Il Recupero dell'Anima è una pratica potente di risveglio e di integrazione dell'energia perduta a causa di alcune esperienze dolorose e traumatiche della vita.
Il Recupero dell'Anima è indicato per: rielaborare lutti o separazioni; superare lo shock di un incidente o di un intervento chirurgico; ritrovare forza, energia fisica o radicamento; recuperare positività, lucidità e fiducia in se stessi; riscoprire e attivare i propri talenti e la propria missione nella vita; sciogliere programmi o schemi ancestrali che impediscono la manifestazione dell'abbondanza e della prosperità. ​

Quando lavoriamo con i Registri per attuare una guarigione , tale trasformazione si attua attraverso la Griglia di Luce. La griglia è uno schema energetico invisibile composto da punti di luce, i quali corrispondono ai nostri stati fisici, emotivi e mentali in questa vita. Questi schemi energetici danno danno strutture alla nostra identità. Quando un' iniziata/o (lettrice o lettore) apre i Registri del richiedente , ha autorità temporanea sulla griglia di quella persona sulla quale sta operando per trasformarne aggiustandone le dissonanze (su richiesta). La griglia non risponde all'intervento diretto come nella dimensione umana, questa si trasforma per dare supporto alla persona (richiedente) nel presente. Quando , grazie ad una o più sessioni la Griglia di Luce viene aggiustata , la persona si adatta a schemi di consapevolezza e comportamento più appropriati e sicuramente più sereni ed in linea con la missione animica

Non ti intromettere mai nella sofferenza altrui.
L’uomo deve stancarsi di se stesso e bere fino in fondo la coppa di veleno che gli spetta.
Non essere presuntuoso e non sperare di poter aiutare tutti, è possibile aiutare soltanto chi è pronto ad accettare l’aiuto.
Una persona che soffre vede il mondo attraverso il proprio dolore e perciò è sorda e cieca.
Ognuno si trascina dietro la sua esperienza di vita senza vedere che si tratta di un peso morto.
Se interverrai nella altrui sofferenza, il vortice karmico ti risucchierà in un gioco a te estraneo.
Ricorda che l’uomo è capace di contagiare con la sua sofferenza.
Procedi per la tua strada senza voltarti. Soltanto se stai facendo la tua strada potrai aiutare la gente a rialzarsi.
Satyananda Saraswati

Per informazioni: 3294547216

1. Vai nel bosco, trova una bella pigna.
2. Mettila in un vaso, in modo che la metà esca dalla terra.
3. Ogni giorno aggiunge una piccola quantità di acqua, ma non in eccesso perché l'acqua in eccesso fa marcire le mele di pino
4. Dopo un po' di tempo apparirà un piccolo albero.
5. Congratulazioni: inizia a produrre ossigeno e hai anche un pezzo di bosco in casa. dal web

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Perché ringraziare tre volte?
Primo perché la gratitudine è la più grande espressione dell'amore, e la grande moltiplicatrice della vita.
Secondo perché il numero 3 rappresenta qualcosa che appare come un Tutto...

• Nell'olistico l' essere integrale è: corpo, mente e spirito.
• Le dimensioni del tempo sono 3: passato, presente, futuro.
• Gli stati dell'acqua sono 3: solido, liquido e gassoso.
• L 'universo ha 3 piani di manifestazione: fisico, mentale ed eterico.
  Allora quando diciamo , pensiamo , scriviamo 3 volte grazie accade questo:
  * GRAZIE per tutto quello che sono.
  * GRAZIE per tutto quello che ho.
  * GRAZIE per tutto il bene che ora scorre verso di me..

Grazie grazie grazie

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A volte non ci rendiamo conto di quanto siano importanti i voti karmici e dove possano portarci.

Non è successo a nessuno di noi di aver compreso di avere un blocco emotico per risolvere il quale abbiamo fatto centinaia di terapie diverse, senza risultati? Quando analizziamo questo argomento, possiamo trarre conclusioni rispetto a qualsiasi altro cose che mai forse ci sarebbero venute in mente.
Per esempio:
Se avessimo ripulito tutto ciò che ci è accaduto ( a livello traumatico) in questa vita, potremmo iniziare a pensare che si tratti di qualcosa che viene da più lontano?

Prima di porre questa domanda, forse molti di noi hanno attraversato tutti i tipi di terapie, psicanalisi, guaritori, medici, studiato e letto a 360 gradi … senza aver ottenuto il minimo cambiamento positivo del problema.

Arrivati a questo punto dobbiamo considere due cose. La prima sarebbe accettare quella limitazione e vivere rassegnati con il proprio blocco emotivo, cercando di portarlo in modo degno per tutto il resto della nostra vita ma potremmo anche decidere di aprirci oltre il “normale” della mente e iniziare a indagare a fondo. La seconda consiste in un atto di coraggio il quale si manifesta attraverso il germogliare dell’idea: ...e se ciò che mi accade provenisse da una vita passata?

Qui iniziamo ad entrare in una dimensione diversa in cui la prima cosa è accettare che non abbiamo avuto una sola vita, ma che possiamo avere un passato oltre ciò che ricordiamo, quindi ci sono anche esperienze che potrebbero averci segnato in modo definitivo. Queste esperienze sono immagazzinate nel nostro subconscio e le portiamo nella memoria sotto forma di semi, aspettando il terreno adatto (l’esperienza appropriata) che gli da modo di manifestarsi. Quando un seme/esperienza del nostro passato si riaffaccia, ci troviamo immersi in un tipo di esperienza che non capiamo ma che influenza la nostra vita “attuale” in modo definitivo, segnando il nostro presente e il nostro percorso.

Spiegheremo quali tipi di situazioni di vita passate sono state in grado di produrre questi “blocchi” inconsci nella vita presente. Li chiamiamo “voti karmici”.