IN BOCCA AL LUPO! W IL LUPO
L'espressione nasce come un augurio e trova l'origine dall'antica Roma. Romolo e Remo vennero salvati dalla lupa, che dopo averli trovati abbandonati in una cesta sul greto del Tevere, li allattò e li condusse al riparo in una grotta, portandoli in bocca. Infatti il lupo quando sposta i cuccioli da una tana all'altra si aggira circospetto e attentissimo agli altri predatori, che in questo caso sono esposti al maggior rischio possibile perchè, in natura il lupo che difende i cuccioli è quanto di più feroce ci possa essere. Quindi, se qualcuno vi rivolge questa espressione, vi augura Fortuna oppure Salvezza. La risposta "crepi" o "crepi il lupo" non ha alcun senso, è solo il frutto dell'ignoranza sull'origine dell'augurio! In bocca al lupo W il Lupo!.